L’artista maccagnese, Enzo Iacchetti, è stato premiato ieri a Novellara dai Nomadi durante il 25esimo tributo “Augusto Daolio”, in occasione di “Nomadincontro”. La riconoscenza, “Tributo ad Augusto”, in ogni edizione, viene conferita ad un artista dello spettacolo (musica, teatro o arte), che si mette in luce con il suo impegno in favore di cause sociali e della solidarietà. Ad Enzo Iacchetti il “Tributo Augusto Daolio”, un premio per l’arte e l’impegno solidale. L’artista maccagnese Enzo Iacchetti ha ricevuto ieri sera a Novellara il XXV tributo Augusto Daolio, in occasione del tradizionale appuntamento “Nomadincontro”. Solo ieri pomeriggio, però, Iacchetti si è esibito al Teatro Duse di Bologna con “Matti da slegare”, spettacolo in cui recita insieme a Giobbe Covatta, con la regia di Gioele Dix e scritto dal norvegese Axel Hellstenius, rappresentazione teatrale arrivata alla seconda tournée in Italia, con ottanta repliche nel 2016 e cinquanta in programma per il 2017. “Nomadincontro”, invece, organizzato da Beppe Carletti con i Nomadi, in memoria del primo vocalist del gruppo, si è sviluppato in un weekend di musica e parole, mostre ed iniziative sociali, con il coinvolgimento di alcuni artisti emergenti che hanno avuto la possibilità di esibirsi dal vivo sullo stesso palco dei Nomadi. Ieri sera il premio ad Enzo. Enzo è salito sul palco esprimendo il proprio ringraziamento a Beppe Carletti e a tutti i Nomadi per il riconoscimento, non nascondendo l’emozione dopo essersi esibito insieme a loro sul palco cantando la celebre “Io Vagabondo”, di cui riportiamo il video. Il “Tributo Augusto Daolio”, di anno in anno, viene consegnato a chi dell’arte non ne fa solo un mestiere, ma la affianca ad un impegno costante in favore di persone meno fortunate, con un unico solo obiettivo, la solidarietà. Da anni Enzo, infatti, è testimonial AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, e testimonial anche per i senzatetto del Progetto Arca di Milano. Tanti i progetti solidali che, nel corso di questi anni, lo hanno visto protagonista tra teatro e musica. Il ricavato del suo ultimo cd, “Acqua di Natale”, insignito anche con il “Disco d’Oro”, è servito per costruire una diga che raccoglie acqua piovana rendendola potabile in un villaggio di 2mila persone a Bamba, in Kenya. Si è impegnato anche per aiutare “Icio Onlus”, che cerca di rendere dignitose le giornate di persone che non hanno l’acqua in Africa: è stata prodotta, infatti, “Oggi offro io – Diamo da mangiare qua e diamo da bere là”, un contrometraggio comico con protagonista Iacchetti, la cui vendita di oltre 3mila copie ha permesso la costruzione di nove pozzi in altrettanti villaggi in Africa, mentre una parte del ricavato è stata devoluta proprio al Progetto Arca, che ogni anno offre più di un milione e mezzo di pasti a persone disagiate in tutta Italia. Un premio sicuramente simbolico, che però rende omaggio a chi del proprio lavoro ne fa una missione per il bene di tante persone più sfortunate di noi.
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